venerdì 3 maggio 2013

IL MOVIMENTO 5 STELLE RICICLA TUTTO, COMPRESI ESPERTI E DIDDIELLE


(Ringrazio un anonimo che nei commenti mi ha segnalato questo fatto). 

Cari amici della rete, ieri raccontavo di come l’Italia dei Valori abbia copiato un ddl del MoVimento Cinque Stelle, presentandolo nel 2010 al Senato e nel 2008 alla Camera. Sono i soliti partiti morti vecchi e zombie che fregano le idee, tre e cinque anni prima, a quel portentoso vento di freschezza che è il MoVimento Cinque Stronzi.

Ma come è potuto succedere tutto ciò? Ieri mi ponevo un dubbio: “Che dite, sarà stato Pancho Pardi che per mezzo dell’intermediazione di Travaglio con Giulia Sarti ha suggerito questo disegno di legge?”. A parte un uso grillesco dell’italiano, che noto solo adesso, ho sbagliato tutto!!!1! Figuriamoci se Travaglio e Pardi c’entrano qualcosa col MoVimento Cinque Stronzi, che è un MoVimento super nuovissimo freschissimo e trasparentissimo.

Infatti guardiamo qua che cosa gira in rete, in reeeeeeeeeete!!1!! Abbiamo proprio ragione noi del MoVimento che bisogna informarsi in rete!!!1!


Che casualità. Chi manda l’email si chiama Pancho, come Pancho Pardi, senatore dell’Italia dei Valori. E chi la riceve si chiama Marco, come Marco Travaglio, giornalista dalla schiena dritta, drittissima, direi irrigidita nello sforzo di sostenere i lavoretti di bocca e di lingua sulle prostate inerti e gli scroti inanimati dei soliti Grillo e Casaleggio. Ah, il destino!!!!1! 
 

Valeria Capone??? Ma avete visto che casualità! Sì, amiche ed amici grilline A volte il destino è proprio cinico e baro e gioca brutti scherzi! Valeria Capone, lo stesso nome che Pancho suggerisce a Marco che deve suggerire al MoVimento Cinque Stronzi. Ah, il destino! Sembra proprio che il caso giochi contro il MoVimento e permetta alle malelingue di prosperare e alla disinformazione di regime di continuare a fare il suo sporco gioco. Ma noi del MoVimento Cinque Stronzi non ci faremo intimidire e proseguiremo col km zero e con la trasparenza.

Infatti trasparentemente andiamo a vedere chi è Valeria Capone:


Figuriamoci se noi del MoVimento Cinque Stronzi assumiamo, in qualità di coordinatrice dell’ufficio legislativo al Senato, una persona che lavora in Parlamento dal 1996. Addirittura con i partiti vecchissimi mortissimi zombissimi che nemmeno esistono più: Verdi? Puah, morti! Rifondazione Comunista? Bleh, cadaveri! Italia dei Valori? Schifo! Morte! Distruzione!

È una vergogna anche solo pensare che il MoVimento Cinque Stelle abbia assunto gli esperti di altri partiti e che questi abbiano portato con sé il loro materiale, prontissimi a riciclarlo per il nuovo datore di lavoro. Infatti non lo pensiamo. Come non pensiamo che i senatori del MoVimento copino i ddl da altri partiti, in particolare dall’Italia dei Valori, partito per il quale Valeria Capone lavorava fino a poco tempo fa. No, non lo pensiamo.

Perché noi del MoVimento Cinque Stronzi siamo troppo occupati a pensare ad altro, come: ka$ta, SVEGLIA, esci dal buio, complotto, siete circondati, biowashball, signoraggio, Beppe Grillo e pannello solare.

SVEGLIA!!!!11!!!1!

6 commenti:

  1. Secondo me in questa vicenda fanno una magra figura praticamente tutti. Premesso che pubblicare mail private senza autorizzazione è un reato cito le figuacce:

    1) Valeria Capone & c.: visto che sono così bravi (e non ho motivo per pensare il contrario) c'era bisogno che a fare da 'intermediario' fosse Pardi? Mandassero il curriculum ai cittadini direttamente, no? Hanno bisogno dello sponsor?

    2) Pardi: che bisogno c'era di far l'intermediario? Avrebbe dovuto consigliare "ragazzi, fate voi, siete adulti e vaccinati". Invece si affida ad un II intermediario, Travaglio (e gli sponsor sono due)

    3) Travaglio: vedi alla voce Pardi

    4) I cittadini: me li immagino esclamare "minchia, ma questi qui ce li indicano Pardi e Travaglio!|||1!!11! Prendiamoli subito!!!1|1|11!!

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  2. L'autorizzazione a pubblicare l'ha data Travaglio stesso, anche se non a me direttamente: "L’altroieri, mentre sono al festival del giornalismo di Perugia, mi chiama un collega di Libero, Matteo Pandini, e mi racconta che nelle mail hackerate alla Sarti ce n’è una mia. Gli racconto quell’episodietto e dico: se vuoi, pubblica pure tutto, è vietato ma non ho nulla da nascondere".

    http://www.ilfattoquotidiano.it/2013/04/29/topi-di-fogna-2/577816/

    (non se un tribunale la considererebbe un'autorizzazione valida, però).

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  3. Sarebbe Interessante se l'autore del blog avesse il coraggio di palesarsi. Allora le cose che scrive avrebbero credibilità. Ma non prima di allora. distinti saluti (su facebook Andrea Auletta Architetto - attivista 5 stelle)

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    Risposte
    1. Che c'entra la credibilità di una notizia con il nome di chi te la dà?

      Se ti dico che piove, tu devi guardare fuori dalla finestra e vedere se è vero. Se vedi il sole, la notiza che ti ho dato è falsa. Se vedi la pioggia, invece, è vera. A prescindere dal mio nome.

      Lo stesso per i ddl copiati e gli esperti: è vero o no quel che dico? Se non è vero sono pronto a pubblicare la smentita.

      Perché se si valuta la credibilità di una notizia dal nome di chi te la dà, allora, amico mio, siamo messi molto male.

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EsPrimITI aNKe tU KONTRO la KASTA!!1!1!!!